Una passeggiata lungo il fiume Tanaro, il nostro fiume per noi che viviamo nell’area albese (Piemonte). Quello che dovremmo riprenderci con tutta la potenza culturale che ci è propria – gridandolo in massa. Il pretesto di un’escursione fotografica mattutina con l’amico Andrea (che ringrazio per lo spunto) si è presto trasformato in un risveglio di coscienza e nella sentita esigenza di iniziare a collaborare per trasformare quel paesaggio a tratti abbandonato in un obiettivo di riscatto collettivo. L’ex sede della linea ferroviaria Bra-Ceva, dismessa nei primi anni ’90, si offre come un privilegiato balcone sul fiume Tanaro per il viandante, a piedi come in bicicletta. Ma molto è ancora da fare per seguire l’esempio di alcuni comuni del tratto interessato che si sono attivati per garantire l’accesso al percorso.

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