C’era il mio amico Frank e c’ero anch’io. Era l’estate del 2013 e sembrava di pedalare dentro un frigorifero. Però che viaggio, mannaggia. Scoprire l’Islanda in bicicletta e per giunta con un amico spassoso è qualcosa che auguro a tutti – ma so bene che è un privilegio di pochi. Comunque. Questa è la storia per immagini di quelle settimane trascorse insieme a girovagare per la parte occidentale del paese, partendo dall’aeroporto di Keflavik, scendendo a sud passando per la Blue Lagoon, risalendo l’interno lungo la meravigliosa pista F35 (la mitica Kjolur) fino a Blonduos per poi infilarci verso nord ovest alla scoperta dei fiordi occidentali fino a Isafjördur. E poi pian piano verso Sud in direzione Reykjavík passando per la splendida isola di Flatey. Un discreto numero di km, tante risate, nuovi amici, qualche imprevisto di quelli che aggiungono un po’ di pepe a un viaggio.
Grazie a chi avrà voglia di immergersi in questa storia. Grazie Frank.
© fulvio silvestri | 2013